Cosa fa rima con magia? Cosa ci evoca nella mente?
Una
risposta immediata potrebbe essere il potere. Il potere di trasformare la
realtà secondo i propri desideri. Pratiche magiche, oscurità, dominio. Potenza
e prevaricazione. E’ opinione comune, per lo più.
E la poesia, che c’entra?
La poesia nel cuore, la poesia dei sentimenti
è per me il vero incantesimo energetico che
conduce a trasformare la realtà nei nostri sogni. Sono in buona compagnia in
questo pensiero che rimbalza luminoso, dalla fisica quantistica alla coscienza
e pratica spirituale fino alla
letteratura…dove magia fa rima con fantasia.
Ed eccoci a Harry Potter, il mago più amato del nostro
secolo.
Nell’ultimo appassionante libro che ha il ritmo della sceneggiatura teatrale, scritta a tre mani, la
Rowling scava nella magia delle emozioni più profonde e nascoste, umane e
imperfette.
Il filo narrativo è intessuto non solo di magia, di pozioni
sorprendenti e di bacchette magiche potenti, di profezie del passato che si
intrecciano con il futuro, ma anche e soprattutto di gocce di poesia e della
forza prorompente dell’amore. Ecco perché mi è piaciuto moltissimo. L’ho letto
tutto d’un fiato e mi ha ammaliato.
Non svelerò né trama,né finale perché bisogna gustarlo sprofondati nel divano seguendo l’incanto di
un dialogo veloce e fresco che crea
quasi dipendenza.
Un libro per giovani di età e per adulti giovani nell’anima, che amano sognare.
Un libro che condivide con milioni di lettori nel mondo l’idea
che l’incantesimo più potente sia la voce del cuore…That’s magic.
Consigliato? Assolutamente sì.